Raccomandazioni hardware per Produzioni Virtuali

Create grafica, video e altro ancora straordinari con facilità utilizzando i nostri sistemi affidabili e ad alte prestazioni. Dedicate più tempo alla creazione e meno all’attesa.

Requisiti di sistema e benchmark per Produzioni Virtuali

La produzione virtuale è un’area relativamente nuova della creazione di contenuti e quindi non sono ancora disponibili molti dati sulle prestazioni dell’hardware dei computer per i flussi di lavoro che coinvolgono tecnologie come i volumi LED. Anche il lato software si sta muovendo rapidamente e molto del lavoro iniziale in questo settore è stato fatto con le fantastiche capacità in tempo reale di Unreal Engine. A causa della sua popolarità, molti dei nostri test e consigli si basano su questa applicazione, che verrà quindi citata più volte nei consigli che seguono. In generale, tuttavia, questi consigli dovrebbero essere validi anche per la maggior parte degli altri pacchetti software di produzione virtuale. Se avete domande o dubbi sul vostro flusso di lavoro specifico, contattate i nostri consulenti per un’assistenza personalizzata.

Come la maggior parte degli sviluppatori di software, Unreal mantiene un elenco di requisiti di sistema che può essere utilizzato per assicurarsi che l’hardware del sistema soddisfi i requisiti minimi. Tuttavia, le loro raccomandazioni si concentrano solitamente sullo sviluppo di videogiochi e, anche se per certi versi è simile, anche la produzione virtuale ha le sue esigenze. Per questo motivo, ci siamo presi il tempo necessario per eseguire dei test per determinare quale hardware fa funzionare al meglio i diversi aspetti di Unreal Engine e, sulla base di questi test, abbiamo stilato il nostro elenco di hardware consigliato.

Processore (CPU)

In che modo viene utilizzata la CPU nelle Produzioni Virtuali?

Il processore (o CPU) è uno dei componenti più importanti di una workstation Unreal Engine. La CPU gestisce tutte le attività di sviluppo più impegnative, come la compilazione di shader, codice e blueprint, nonché il light baking. Anche se il light baking su GPU sta lentamente guadagnando popolarità, molti si affidano ancora al light baking su CPU e alla sua capacità di utilizzare più macchine insieme per completare l’operazione.

Qual è la migliore CPU per le Produzioni Virtuali?

Attualmente, la CPU più veloce per Unreal Engine è il Threadripper 7980X di AMD. La maggior parte delle attività di sviluppo di Unreal Engine, come la compilazione degli shader e il baking dell’illuminazione, sono multi-thread e scalano molto bene sulle CPU che offrono molti core. Inoltre, gli utenti che eseguono numerosi altri pacchetti software di fascia alta o simulazioni fisiche complesse trarranno vantaggio dalla RAM a 8 canali disponibile su questa classe di workstation.

Tuttavia, molti utenti potrebbero non vedere un aumento di velocità sufficiente per il loro particolare flusso di lavoro. Chi si concentra sulla creazione di risorse potrebbe preferire un’opzione meno costosa, come AMD Ryzen 9950X o Intel Core Ultra 9 285K. Queste CPU offrono un buon numero di core e una velocità di clock più elevata che può aiutare nelle applicazioni di modellazione 3D o con i dati di motion capture.

Un maggior numero di core della CPU rende più veloce lo sviluppo virtuale?

Maggiore è il numero di core della CPU di un sistema, più veloce sarà la compilazione degli shader o il bake dell’illuminazione. Questo potrebbe significare meno tempo di attesa per le modifiche alle scene, mentre il cast e la troupe rimangono inattivi sul set.

La produzione virtuale funziona meglio con le CPU Intel o AMD?

Al momento, AMD è leggermente in vantaggio grazie all’elevato numero di core della CPU.

La velocità di clock della CPU migliora i flussi di lavoro della produzione virtuale?

Mentre le velocità di clock elevate sono ricercate dai giocatori di videogiochi, la produzione virtuale non trae grandi benefici da Unreal Engine. Tuttavia, alcune applicazioni di modellazione 3D e motion capture traggono vantaggio da velocità di clock più elevate, per cui la workstation di un artista potrebbe richiedere un equilibrio tra core e velocità di clock.

Scheda video (GPU)

In che modo la produzione virtuale utilizza le schede video (GPU)?

La GPU è responsabile del numero di modelli, texture ed effetti che possono essere visualizzati sullo schermo e del numero di fotogrammi al secondo. Una nuova funzione di Unreal Engine consente di utilizzare la GPU per creare l’illuminazione.

Quale GPU (scheda video) è la migliore per le produzioni virtuali?

Attualmente, le GPU più veloci per la produzione virtuale sono NVIDIA RTX 6000 Ada Generation e GeForce RTX 4090. La differenza maggiore tra le due è la quantità di VRAM e il supporto Sync, qua la RTX 6000 Ada è in vantaggio – ma la RTX 4090 è molto più conveniente e molto simile nelle prestazioni 3D. Il tutto si riduce ai requisiti della vostra specifica configurazione: se avete a che fare con un grande LED wall, la VRAM extra e il supporto per una scheda Quadro Sync renderanno la RTX 6000 Ada la chiara vincitrice. Per una configurazione più semplice, in particolare per un green screen, la GeForce RTX 4090 sarà probabilmente sufficiente e vi farà risparmiare.

Di quanta VRAM (memoria video) ha bisogno la produzione virtuale?

La quantità di VRAM necessaria dipende dalla complessità del progetto e dalla risoluzione finale. L’esaurimento della VRAM comporta una significativa riduzione delle prestazioni. La maggior parte delle workstation di motion capture o green screen necessitano di 10-14 GB, mentre per i LED Volume di grandi dimensioni è meglio disporre di 24-48 GB.

Le GPU multiple migliorano le prestazioni nella produzione virtuale?

Ci sono solo alcuni usi specifici per le GPU multiple. Il caso d’uso più comune è la ripresa di un volume LED: una GPU può essere impostata per eseguire il rendering del frustum (il campo visivo della telecamera) interno, mentre l’altra esegue il rendering del frustum esterno. Si noti che ciò potrebbe richiedere l’uso di un bridge NVLink tra le schede, limitando la selezione di schede video e sistemi in grado di gestire questo caso d’uso. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Altro Hardware in fondo a questa pagina.

GPU Lightmass (il sistema basato su GPU per la generazione di dati di illuminazione precomputati, ancora in fase beta) di Unreal Engine può utilizzare più GPU.

La produzione virtuale funziona meglio su NVIDIA o AMD?

NVIDIA ha un vantaggio significativo sulle prestazioni rispetto ad AMD quando si tratta di ray-tracing. Se è necessaria una scheda di sincronizzazione per le riprese su volumi LED, solo NVIDIA può funzionare.

La produzione virtuale ha bisogno di una scheda video professionale?

Se il sistema deve sincronizzare il proprio rendering con altri nodi, un LED wall o una telecamera fisica, è necessaria una scheda grafica NVIDIA professionale. In queste situazioni, è molto probabile che sia necessaria anche una scheda NVIDIA Sync – quindi assicuratevi di controllare la sezione Altro hardware in fondo a questa pagina.

Memoria (RAM)

La RAM viene utilizzata per memorizzare le applicazioni in esecuzione e le cache di simulazione o lightmass. Se un sistema ha bisogno di più RAM di quella disponibile, inizia a usare l’unità per memorizzare e leggere queste informazioni. Un’unità, anche un’unità a stato solido (SSD), è molto più lenta della RAM, il che si traduce in tempi di caricamento e velocità dei fotogrammi più lenti.

Di quanta RAM ha bisogno la produzione virtuale?

La quantità di RAM necessaria dipende dal flusso di lavoro specifico. Unreal Engine stesso può funzionare su un sistema con appena 16 GB di RAM, purché i progetti siano di piccole dimensioni. I progetti più grandi richiedono 32 GB, che è il nostro consiglio minimo. Un altro fattore da considerare è l’utilizzo di altre applicazioni. Molti flussi di lavoro prevedono l’apertura contemporanea di diverse applicazioni di alto livello e richiedono 64 GB o più di RAM. Da 64 a 128 GB è in genere il range per la maggior parte degli utenti di fascia alta.

Archiviazione (SSD/HDD)

Le esigenze di archiviazione per Unreal Engine sono spesso trascurate. I progetti Unreal possono essere molto grandi, composti da migliaia di singoli file. Molti utenti hanno anche grandi librerie di progetti o file di riferimento, quindi è importante avere l’unità giusta per il compito.

Qual è la configurazione di archiviazione migliore per la produzione virtuale?

I progetti di Unreal Engine possono diventare molto grandi e molto rapidamente. I progetti da 30-40 GB sono comuni e quelli da oltre 100 GB non sono rari. Per questo motivo, è consigliabile disporre di uno spazio di archiviazione ampio e veloce. Consigliamo di avere un’unità NVMe da 500 GB per il sistema operativo e un’altra unità NVMe da 1 o 2 TB per i file del progetto. Questo dovrebbe essere sufficiente per la maggior parte degli utenti, ma molti artisti vorranno anche un’unità più grande per il materiale e le librerie di riferimento. Può trattarsi di un’unità SSD SATA più lenta o anche di un’unità tradizionale. Anche il backup è importante e può essere costituito da un disco rigido interno di grandi dimensioni o da un array di archiviazione esterno o di rete.

Altro Hardware

Oltre ai componenti principali discussi in precedenza, la produzione virtuale richiede spesso hardware specializzato per abilitare funzionalità come la sincronizzazione degli schermi su un LED wall, il collegamento di due schede video per condividere le risorse, ecc. Ecco alcune informazioni su queste altre opzioni hardware e su quando è opportuno includerle in una workstation di produzione virtuale.

NVIDIA Quadro Sync II

Gli utenti che desiderano utilizzare un volume LED devono disporre di una scheda NVIDIA Quadro Sync II nei loro sistemi. Questa scheda sincronizza il rendering di Unreal Engines tra più sistemi, nonché il LED wall e la telecamera fisica, in modo che ogni nodo aggiorni il LED wall contemporaneamente all’otturatore della telecamera. In questo modo si evitano gli errori grafici che potrebbero essere introdotti se un nodo elabora più velocemente dell’altro o se il muro non si è aggiornato completamente quando la telecamera cattura l’inquadratura.

NVIDIA NVLink

Per gli utenti che desiderano ottenere maggiori prestazioni durante le riprese su un LED wall, è possibile utilizzare due GPU. La GPU principale eseguirà il rendering del frustum interno (ciò che rientra nel campo visivo della telecamera) mentre l’altra eseguirà il rendering del resto della parete. Per poterlo fare, entrambe le schede video devono essere collegate con un bridge NVLink. Solo alcune schede di fascia alta di NVIDIA supportano NVLink e per abilitarlo è necessaria una scheda madre compatibile con la giusta spaziatura degli slot e la certificazione.

Schede di acquisizione

Le schede di acquisizione vengono utilizzate sui set di green screen se il sistema che esegue Unreal deve inviare il suo feed a un altro sistema. Possono essere utilizzate anche in combinazione con i LED wall se la telecamera fisica deve registrare oltre il muro fisico. Si parla di “estensione del set”.

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