Indicazioni sulla scelta dell’hardware per RealityCapture

Abbiamo messo insieme le specifiche hardware consigliate per le workstation RealityCapture in base ai nostri test benchmark precedenti e offriamo sistemi con tali specifiche

Indicazioni sulla scelta dell’hardware

RealityCapture – Requisiti di sistema e Benchmark

Come per la maggior parte delle applicazioni software, anche per RealityCapture esiste un elenco di requisiti di sistema che può essere utilizzato per garantire che l’hardware del sistema funzioni con il software. Tuttavia, la maggior parte degli elenchi di “requisiti di sistema” tende a coprire solo le basi dell’hardware necessario per l’esecuzione del software, e non l’hardware che garantisce le migliori prestazioni. Inoltre, a volte questi elenchi possono essere obsoleti, riportare vecchie revisioni dell’hardware o semplicemente mostrare un hardware non ottimale.

Noi della Mc Computer ci siamo presi il tempo di mettere insieme dei benchmark per RealityCapture e di eseguirli su un’ampia varietà di hardware. Sulla base di questi test, abbiamo stilato un nostro elenco di hardware raccomandato, oltre a una configurazione specifica della workstation, realizzata tenendo conto di queste raccomandazioni.

Processore (CPU)

Quali sono le CPU migliori per RealityCapture?

Ogni fase del flusso di lavoro di RealityCapture utilizza la CPU in modo diverso, ma nel complesso abbiamo riscontrato che le CPU mainstream offrono le migliori prestazioni nei nostri test:

  • AMD Ryzen 9 7950X 16 Core – Questo processore offre le migliori prestazioni di AMD in RealityCapture, davanti al più costoso Threadripper.
  • Intel Core i9 14900K 24 Core – Per chi preferisce Intel, anche questa CPU offre prestazioni molto elevate. I suoi core sono suddivisi tra core ad alta velocità “performance” e core ad alta efficienza, con un equilibrio diverso rispetto alle offerte di AMD, ma con risultati comunque buoni.

Per RealityCapture è più importante la CPU o la GPU?

Come per la maggior parte delle applicazioni di fotogrammetria, per ottenere i migliori risultati con RealityCapture è necessaria una combinazione di CPU e GPU. Abbiamo riscontrato che la CPU ha un impatto maggiore e la scelta del modello giusto consente di risparmiare denaro e di ottenere prestazioni eccellenti. Per quanto riguarda la scheda video, è necessaria una GPU NVIDIA per supportare CUDA, ma abbiamo osservato una differenza modesta tra i modelli di fascia media e quelli di fascia alta. Per ulteriori informazioni sulle prestazioni di CPU e GPU, consultare gli articoli collegati a destra.

Scheda video (GPU)

In che modo RealityCapture utilizza le schede video (GPU)?

RealityCapture richiede una scheda grafica NVIDIA per funzionare al massimo delle possibilità, poiché utilizza CUDA per alcune delle elaborazioni principali. Senza di essa, è possibile eseguire il programma ed eseguire alcune operazioni di base come la registrazione delle immagini, ma non è possibile creare una mesh o un modello 3D.

Abbiamo riscontrato che non c’è un’enorme differenza tra le moderne schede video di fascia media e quelle di fascia alta, ma si ottiene un piccolo guadagno in termini di prestazioni spendendo di più. Inoltre, l’uso di due schede video invece di una offre un vantaggio misurabile. Per questo motivo, il nostro consiglio è di utilizzare due schede video se si desidera massimizzare le prestazioni e se il budget a disposizione è sufficiente.

Quali sono le migliori schede video (GPU) per RealityCapture?

  • GeForce RTX 4080 SUPER 16GB – Per una configurazione a singola GPU, questa è la migliore scheda, con prestazioni eccellenti in RealityCapture e un prezzo solido. La RTX 4090 è un po’ più veloce, è vero, ma costa molto di più: non è un upgrade conveniente per la maggior parte degli utenti.
  • GeForce RTX 4070 SUPER 12GB – Solo un po’ più lenta della 4080, questo modello offre un grande valore per chi vuole risparmiare.
  • Doppia scheda RTX 4070 SUPER o 4080 SUPER – Per ottenere un ulteriore aumento della velocità di elaborazione, è consigliabile raddoppiare le schede video (per gestire il carico aggiuntivo è importante aumentare le dimensioni del case e la capacità dell’alimentatore).

Quante schede video supporta RealityCapture?

L’utilizzo di una doppia GPU in RealityCapture comporta un notevole aumento delle prestazioni: prestazioni superiori del 5-13% rispetto a una singola scheda dello stesso modello. Abbiamo effettuato i test solo con un massimo di due schede video, ma è del tutto possibile che la scalabilità sia maggiore. Tuttavia, l’utilizzo di più di due GPU richiederebbe uno chassis e un alimentatore più grandi, e avere tre o più schede che operano ciascuna a PCI-E x8 o x16 significherebbe passare anche a una piattaforma di processore diversa, il che aumenterebbe il prezzo e ridurrebbe le prestazioni più di quanto potrebbe offrire il guadagno di una terza scheda. Per questo motivo, consigliamo di attenersi a una o due schede video per questa applicazione.

Memoria (RAM)

Di quanta memoria di sistema (RAM) ha bisogno RealityCapture?

I requisiti di memoria di RealityCapture sono piuttosto modesti rispetto ad altre applicazioni di fotogrammetria. Questo programma è stato progettato per utilizzare algoritmi “out-of-core”, che non richiedono la memorizzazione contemporanea di tutti i dati in lavorazione nella memoria principale del sistema. Per questo motivo, progetti molto grandi possono essere gestiti con quantità modeste di RAM: gli sviluppatori affermano che 16 GB sono sufficienti per set di immagini con migliaia di foto. Noi della Mc Computer generalmente raccomandiamo in genere 32 GB come minimo, poiché anche Windows e altri programmi in esecuzione in background hanno bisogno di spazio in memoria. Anche noi abbiamo riscontrato che questo è un solido punto di partenza nei nostri test.

Gli sviluppatori di questo software hanno fornito ulteriori indicazioni sulla memoria:

“Tutte le fasi di elaborazione, tranne l’allineamento, sono processi out-of-core. RealityCapture utilizzerà tutta la RAM disponibile se questo porta a un calcolo più veloce. Altrimenti, divide i lavori in modo da riempire la RAM del computer. Quindi, tecnicamente 16 GB sono sufficienti per la ricostruzione, il texturing e così via, ma una maggiore quantità di RAM potrebbe portare a un’elaborazione più veloce.

Il consumo di memoria durante la fase di allineamento dipende dal numero di immagini (non dalle dimensioni) e dal numero di caratteristiche rilevate per immagine. Per l’impostazione predefinita di 40K caratteristiche per immagine, si possono prevedere i seguenti limiti:

  • 2.000 immagini – 16 GB di RAM
  • 4.000 immagini – 32 GB di RAM
  • 8.000 immagini – 64 GB di RAM
  • 16.000 immagini – 128 GB di RAM

Riducendo alla metà il numero di caratteristiche rilevate, è possibile ridurre approssimativamente della metà anche il consumo di memoria. La formula approssimativa è: RAM = caratteristiche x immagini x 200 bytes.”

Per coloro che hanno bisogno di lavorare con set di immagini molto grandi o con impostazioni di qualità più elevate, i nostri sistemi consigliati supportano fino a 192 GB di memoria.

Archiviazione (SSD/HDD)

Qual è il miglior tipo di unità da utilizzare per RealityCapture?

Grazie alla loro velocità e al prezzo relativamente accessibile, consigliamo vivamente le unità a stato solido (SSD) per l’unità principale che ospiterà il sistema operativo e l’installazione di RealityCapture stesso. L’elevata velocità delle unità SSD consente al sistema di avviarsi e lanciare le applicazioni molto più velocemente di qualsiasi disco rigido tradizionale. In particolare, le nuove unità SSD di tipo NVMe utilizzano le connessioni più recenti come M.2 e offrono le velocità di trasferimento più elevate.

Se il budget lo consente, è anche un’ottima idea avere una seconda unità da utilizzare per archiviare i progetti attivi, per ridurre ulteriormente i tempi di caricamento e salvataggio. Consigliamo vivamente di utilizzare un’unità OS con una capacità di 500 GB o superiore per evitare di dover aggiornare l’unità principale (procedura spesso complicata) nel prossimo futuro. Le dimensioni dell’unità di progetto dipendono dalle dimensioni dei set di immagini con cui si lavora, ma si consiglia almeno 1 TB.

Dovrei acquistare un’unità a stato solido (SSD) o un disco rigido (HDD) per RealityCapture?

Oggi consigliamo vivamente di utilizzare unità a stato solido su tutti i computer. Hanno un impatto enorme su ogni aspetto dell’utilizzo del computer, dai tempi di avvio più rapidi alle operazioni più reattive. RealityCapture carica le immagini più rapidamente da un’unità veloce e, grazie al suo design out-of-core, legge e scrive dati dall’unità durante l’elaborazione. I set di immagini possono però occupare molto spazio, per cui può essere utile disporre di un disco rigido secondario per l’archiviazione di progetti e altri dati.

Qual è il tipo di unità migliore per l’archiviazione e il backup dei dati?

Poiché le unità SSD sono ancora più costose delle unità a piatti per GB, per l’archiviazione e il backup a lungo termine consigliamo di utilizzare un disco rigido tradizionale o addirittura un array di unità esterne. I sistemi di archiviazione collegati alla rete sono un’ottima soluzione, in quanto possono essere condivisi tra più workstation e di solito offrono funzioni che garantiscono un certo livello di ridondanza dei dati (protezione contro la perdita di file in caso di morte di una delle unità).

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