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Come la maggior parte degli sviluppatori di software, Epic mantiene un elenco di requisiti di sistema per Twinmotion, ma purtroppo è piuttosto vago. Invece di modelli specifici di CPU e GPU, descrive alcuni dei fattori importanti da ricercare (come la dimensione della VRAM) che riguardano solo un aspetto delle prestazioni. Per fornire raccomandazioni più precise, abbiamo ampliato le informazioni con le nostre ricerche su ciò di cui Twinmotion ha realmente bisogno per ottenere risultati ottimali.

Quando si parla di CPU, ci sono due specifiche principali che definiscono la capacità di una CPU:

• La frequenza influisce direttamente sul numero di operazioni che un singolo core della CPU può completare in un secondo (la velocità).
• Il numero di core è il numero di core fisici presenti in una CPU (quante operazioni può eseguire contemporaneamente).

Se una frequenza più alta o un numero maggiore di core è più veloce, dipende da quanto un programma è progettato per sfruttare più core della CPU.

Qual è la CPU migliore per Twinmotion?

Per Twinmotion è necessaria una CPU ad alta velocità di clock con un numero moderato di core. Questo rispecchia da vicino le esigenze di Unreal Engine, il che ha senso visto che entrambi sono prodotti da Epic e condividono molti comportamenti e caratteristiche. I processori di fascia alta delle linee Ryzen di AMD e Core di Intel rispondono perfettamente a questi requisiti e il Core i9 14900K di Intel e il Ryzen 9 7950X di AMD sono tra le opzioni migliori.

Dovrei utilizzare un sistema overcloccato per Twinmotion?

In generale, non consigliamo l’overclocking per nessuna workstation professionale. In genere, i modesti guadagni in termini di prestazioni non valgono gli svantaggi associati all’overclocking, che possono includere instabilità, riduzione della durata dell’hardware e potenziali imprecisioni nei dati.

La scheda video gestisce l’effettiva visualizzazione 3D dei modelli sullo schermo in Twinmotion. Quanto più complessi sono i progetti, tanto più potente deve essere la scheda video.

Quale scheda video (GPU) è la migliore per Twinmotion?

Nella maggior parte dei casi, più veloce è la scheda video, migliori saranno le prestazioni in Twinmotion. Anche la memoria della scheda grafica, o VRAM, è importante, soprattutto per la visualizzazione di modelli complessi. Al momento, la GeForce RTX 4090 da 24 GB è la GPU più veloce in assoluto per Twinmotion, ma se volete risparmiare, anche la RTX 4080 da 16 GB o la 4070 SUPER da 12 GB sono scelte valide.

È necessario utilizzare una scheda “professionale” per Twinmotion o GeForce va bene?

Le schede GeForce di NVIDIA offrono ottime prestazioni per ogni dollaro, ma se si utilizza Twinmotion insieme a un prodotto Autodesk come Revit o AutoCAD, è meglio scegliere una scheda certificata per quel software. Molte delle schede professionali della serie RTX di NVIDIA rientrano in questa categoria e tendono ad avere più VRAM delle loro controparti GeForce mainstream. Attualmente, la RTX 6000 Ada Generation con 48 GB è la scheda professionale più veloce disponibile.

Di quanta memoria (RAM) ha bisogno Twinmotion?

Epic indica un minimo di 16 GB per Twinmotion, ma il minimo indispensabile di solito non garantisce un’esperienza ottimale. Per la maggior parte dei nostri clienti consigliamo 64 GB, che corrispondono ai “requisiti di fascia alta” di Epic, ma se si lavora con progetti più piccoli, 32 GB dovrebbero essere sufficienti. Tenete anche conto delle esigenze di qualsiasi altro software che eseguite insieme a Twinmotion, poiché anche questi programmi avranno bisogno di spazio di memoria.

Qual è il tipo di unità migliore da utilizzare per Twinmotion?

Grazie alla loro velocità e al prezzo relativamente accessibile, consigliamo vivamente le unità a stato solido (SSD) per l’unità principale che ospiterà il sistema operativo e l’installazione di Twinmotion stesso, oltre a tutte le altre applicazioni utilizzate. L’elevata velocità delle unità SSD consente al sistema di avviarsi, lanciare le applicazioni e caricare i file molto più velocemente di qualsiasi disco rigido tradizionale. In particolare, le nuove unità SSD di tipo NVMe utilizzano le connessioni più recenti, come M.2, e offrono le velocità di trasferimento più elevate. Consigliamo vivamente di utilizzare un’unità OS con una capacità di 1 TB per essere certi di non dover aggiornare l’unità principale (processo spesso complicato) nel prossimo futuro.

Se il budget lo consente, è anche un’ottima idea avere una seconda unità SSD da utilizzare per archiviare i progetti attivi, per ridurre ulteriormente i tempi di caricamento e salvataggio. Le dimensioni di tale unità dipendono interamente dai file e dagli altri dati, ma anche in questo caso 1 TB è un buon punto di partenza.

Qual è il tipo di unità migliore per l’archiviazione e il backup dei dati?

Poiché le unità SSD sono ancora più costose delle unità a piatti per GB, per l’archiviazione e il backup a lungo termine si consiglia di utilizzare un’unità disco tradizionale o addirittura un array di unità esterne. I sistemi di archiviazione collegati alla rete sono un’ottima soluzione, in quanto possono essere condivisi tra più workstation e di solito offrono funzioni per fornire un certo livello di ridondanza dei dati (protezione contro la perdita di file in caso di morte di una delle unità).